LA NOSTRA ORTODONZIA

 Per aiutare i figli a crescere bene, i genitori devono guardare lontano. A volte lontanissimo. E’ nella seconda parte della vita, infatti, che la salute può presentare il conto.I bambini hanno bisogno di imparare buone abitudini, che proteggano il loro sviluppo ma anche la loro vita adulta”

ORTODONZIA PREVENTIVA

L’importanza di una prevenzione nelle prime fasce d’età (0-3 anni) è molto spesso sottovalutata , molte volte proprio per le scarse informazioni specialistiche trasmesse agli stessi operatori sanitari. Il pediatra, nella più moderna accezione del termine, è il “primo operatore di prevenzione” , a lui è affidata la regia di tutte le comunicazioni tra genitori e ortodontista o pedodontista. È il pediatra il primo specialista che ha l’obbligo di comunicare ai genitori, preziosi suggerimenti ricchi di alto valore preventivo, sia sulle normali manovre o tecniche preventive di igiene orale, sia sulla qualità dell’alimentazione e dell’importanza di una corretta deglutizione e masticazione di cibi non troppo teneri, ma soprattutto la necessità di intercettare schemi patologici di più ostica risoluzione a crescita ultimata. Per il mantenimento della salute orale nel soggetto in età pediatrica, il corretto sviluppo dei mascellari è fondamentale e concorre a determinare un’occlusione funzionale e, stabile ed esteticamente armonica. L’assenza di armonia statica e dinamica fra le strutture ossee e neuromuscolari, i denti e i tessuti molli che rivestono il cavo orale comporta l’insorgenza di malocclusioni (le più frequenti in età evolutiva sono: il morso profondo, il morso crociato, l’affollamento). Importante, non dimentichiamolo mai, a fini preventivi, specie nelle prime fasi di vita, incentivare l’allattamento al seno.

ORTODONZIA INTERCETTIVA

ORTODONZIA INTERCETTIVA – DEFINIZIONE : Atteggiamento preventivo ed intercettivo che prevede trattamenti intrapresi in epoca precoce con il solo scopo di rimuovere tutti i fattori prognostici sfavorevoli , responsabili di possibili quadri malocclusivi. L’ortodonzia intercettiva è quella parte dell’ortodonzia che si propone come obiettivo quello di correggere precocemente , in dentizione decidua od in dentizione mista , le anomalie dento-maxillo-facciali. Ciò permette di ridurre la necessità di trattamenti ortodontici complessi in età più avanzata, di ridurre la necessità di estrazioni di denti permanenti e di non ricorrere alla chirurgia ortognatica in età adulta . Il trattamento ortodontico precoce deve essere iniziato il piu’ presto possibile, nel caso si accerti una malocclusione dento-maxillo-facciale , perche’ cio’ permette di influenzare positivamente la crescita dei mascellari. Le indicazioni alla terapia ortodontica precoce per lungo tempo oggetto di controversie e dibattiti , oggi si fondano su basi scientifiche piu’ solide sostenute dai principi di evidence based medicine ed in particolare sui risultati ottenuti da studi clinici randomizzati tuttavia la nostra specialità rimane ancora divisa su questioni quali il momento ideale per cominciare il trattamento ortodontico e quali tipi di apparecchiature sono più efficaci. E’ nei primi 3 anni che il bambino raddoppia la sua altezza e a 4 anni lo scheletro cranio facciale ha raggiunto il 60% delle sue dimensioni finali. Inoltre, all’età in cui molti ortodontisti iniziano la terapia( 12 anni), il 90 % della crescita facciale è terminata. La prima valutazione ortodontica dovrebbe iniziare almeno fra i 4 e i 5 anni, cioè proprio in piena fase di dentatura decidua .È evidente, poi, il vantaggio di poter trattare i problemi ortopedico-facciali già all’età di 7-8 anni. Il beneficio per questi pazienti è grande. Intervenire in questo periodo, significa cercare ancora di influenzare il 30% della crescita residua per migliorare il risultato sia da un punto ortopedico che occlusale. Terapia precoce od ortodonzia intercettiva significa quindi impedire che la disgnazia od una malocclusione possano progredire o divenire più gravi. Ortodonzia intercettiva rappresenta quindi quell’approccio clinico che ha come obiettivo di ridurre od annullare l’amplificazione delle deformazioni dento-mascellari o delle malocclusioni, abbattendo inoltre i tempi della terapia stessa e riducendo i costi.Una situazione patologica scaturisce non soltanto da una malocclusione, specialmente quando essa è di lieve entità, ma anche come conseguenza di un alterato modello di masticazione, di deglutizione e di postura del tronco (Anderson).

ORTODONZIA INVISIBILE

La soluzione più rapida, estetica ed invisibile sul mercato, per allineare i denti, si chiama BRACKET SAR ITALIA ( sistema di allineamento rapido ) ,un sistema innovativo che utilizza un unico e solo allineatore trasparente per correggere rapidamente , nel giro di pochi mesi il tuo problema. Il SAR è nato, ed è stato progettato e clinicamente sviluppato per essere un sistema di allineamento estetico, flessibile, completo e soprattutto rapido, da impiegare nel trattamento di un’ampia gamma di problematiche ortodontiche. La caratteristica che rende unico questo allineatore è la presenza di brackets, i quali non sono posizionati o incollati sui denti , come nelle metodiche ortodontiche classiche ma sono messi su una mascherina trasparente rimovibile; avrai quindi la possibilità di togliere i tuoi attacchi ogni volta che ne avrai bisogno, senza precludere in alcun modo l’allineamento dei tuoi denti. Il suo punto di forza che accelera i tempi di trattamento ed il suo sapore di novità è proprio la giusta combinazione fra i vantaggi delle normali tecniche multibrackets con archi di memoria elevata, e la comodità di poter essere rimosso durante i pasti e in tutte quelle situazioni caratterizzate da particolari esigenze estetiche. Come tutti gli allineatori invisibili, rispetta il principio di utilizzo di forze leggere e prestabilite, spostando progressivamente gli elementi dentari verso la posizione desiderata.L’apparecchio si puo’ togliere per dare la possibilita’ al paziente di rispettare le normali manovre di igiene orale, essendo rimovibile è anche molto semplice mantenerlo pulito.

“BRACKET SAR” è nato per pazienti, principalmente adulti, che presentano malocclusioni lievi ma non accettano il trattamento ortodontico per il disagio soprattutto estetico che le apparecchiature tradizionali possono causare.

Alcune indicazioni terapeutiche del “BRACKET SAR” :

 • Contrazioni dei mascellari

 • Cross-bite mono o bilaterale

 • Affollamenti anteriori superiori ed inferiori

 • Disfunzioni A.T.M.

 • Paziente parodontopatico

L’utilizzo di questo sistema altamente flessibile ed elastico nasce dalla principale critica mossa a tutti gli altri allineatori invisibili ,la difficoltà di tradurre in clinica un trattamento rigidamente impostato a priori, data la variabilità individuale della risposta biologica ad un sistema termoplastico “rigido”; questo fatto non di rado si traduce in una parziale efficacia nella realizzazione degli obiettivi terapeutici e richiede la riprogrammazione con la medesima tecnica o l’aggiunta di trattamenti fissi per la chiusura del caso.Il trattamento con un allineatore dentale tradizionale, prevede l’uso di un gran numero di mascherine, procedendo per fasi, più è numerosa la quantità di mascherine da portare più alti sono i costi e la durata del trattamento.Con SAR, tutto questo non esiste, la tecnica BRACKET SAR prevede un’unica mascherinacon attacchi , rimovibile, per arcata. Durante il trattamento con metodica BRACKET SAR il paziente non ha possibilità di confondersi con i colori o con le settimane in cui ha portato o non ha portato, le mascherine, essendo la mascherina SAR unica, per arcata, non c’è assolutamente modo di confondersi. Per i normali allineatori dentali, un tempo inferiore di collaborazione prevista, es. se il paziente è malato e per 2 settimane non ha la possibilità di portare la mascherina, questo può pregiudicare il trattamento e l’adattamento della mascherina stessa sui denti, per cui il paziente spesso è costretto a ritornare alle mascherine precedenti, per recuperare i passaggi perduti, in seguito alla scarsa collaborazione di una o più settimane; tutto questo col BRACKET SAR NON ESISTE!! un tempo inferiore non pregiudica mai l’adattamento della mascherina, la massima elasticità di accomodamento dell’allineatore SAR permette sempre alla mascherina di adattarsi in bocca.

ORTODONZIA NELL’ADULTO

Il trattamento ortodontico nei pazienti adulti, rappresenta un argomento abbastanza ostico, da approfondire sicuramente con attenzione. Il trattamento complessivo in età adulta implica una serie di problemi che non s’incontrano in pazienti giovani. Robert Ricketts a proposito afferma che “più un trattamento risulta precoce più l’ortodontista potrà‘adattare’ il viso al suo concetto ideale, più un trattamento sarà tardivo più l’ortodontista dovrà ‘adattare’ il suo concetto di ideale al viso del soggetto.” Una motivazione importante per il trattamento ortodontico nei bambini e negli adolescenti deriva in realtà dai genitori. A quest’età il paziente accetta l’apparecchiatura ortodontica più o meno come il fatto di dover andare a scuola cioè come uno di quegli eventi inevitabili che si debbono sopportare in età di crescita. Gli adulti al contrario si presentano all’ortodontista perché vogliono ottenere qualche beneficio, anche se non sempre chiaramente espresso, tanto che alcuni adulti presentano un elaborato complesso di motivazioni nascoste. L’ostacolo più grande che l’ortodontista incontra nel paziente adulto è quindi la mancanza di crescita, la quale altresì può essere sfruttata nel paziente in età evolutiva allo scopo di correggere le malocclusioni di natura dentoscheletrica.La maggior parte delle volte le pretese di questa tipologia di pazienti sono, nella stragrande maggioranza dei casi estetiche e basta, scoprendo solo in prima visita l’eventuale presenza di patologie correlate ad una bocca che funziona male. In età adulta la capacità di adattamento delle strutture scheletriche è ormai esaurita e tutti i serbatoi di crescita preziosi in tenera età, sono ormai scomparsi, per cui, spesso questo tipo di trattamento presenta sfide stimolanti per l’ortodontista moderno, specialmente nella gestione di casi complessi. Gli obiettivi primari da raggiungere in questi casi, dovrebbero essere, non solo l’allineamento dei denti, ma cercare per quanto possibile di rendere armoniche le strutture dento-basali, utilizzando apparecchi rimovibili o fissi, e/o i classici brackets che consistono in una serie di attacchi posizionati su entrambe le arcate, sulla superficie vestibolare o esterna dei denti, il cui scopo sarà quello di rendere l’occlusione del paziente, la più ideale possibile,riposizionando e allineando tutti i denti presenti in arcata. Gli attacchi o brackets che vengono utilizzati, possono essere di metallo oppure di ceramica, possono prevedere legature invisibili o colorate oppure essere autoleganti. La tecnica più attuale è quella che noi utilizziamo, la quale prevede l’utilizzo di attacchi autoleganti che riducendo la frizione creano forze leggere e velocizzano i tempi di trattamento. Il sistema che noi utilizziamo è quanto di piu’ evoluto, affidabile, poco invasivo e rapido esista sul mercato ortodontico attuale: DAMON SYSTEM.